PERCORSO ARCHEOLOGICO
1) Visita guidata nel sito archeologico di Pezza Petrosa (necropoli lungo via provinciale per Grottaglie-Km. 3);
2) Esposizione dei reperti archeologici, presso il Museo Civico nel Castello Ducale (sede municipale) e convegno sul tema ” Archeologia a Villa Castelli- Alla scoperta della polis”.
Sepolture di Pezza Petrosa
PERCORSO AMBIENTALE
1) Visita guidata in c.da “Montescotano”, “Abate Carlo” e “Puledri”, alla scoperta delle Grotte e delle Specchie;
2) Visita guidata in c.da ”Tagliavanti” alla scoperta della sorgente del “Canale Reale”, ribattezzata “Fonte di Strabone”, quale grande patrimonio idrico sorgivo del territorio brindisino.
3) Visita guidata all’interno della Gravina (Parco Urbano Rinaturalizzato).
Grotta in contrada “Cuoco”: Stalattiti
PERCORSO DELL’OLIO
1) Visita guidata all’interno del paese alla scoperta dei frantoi ipogei e, soprattutto, per conoscere il “Trappeto del Duca” all’interno della Gravina, quale antica testimonianza dell’archeologia industriale di Villa Castelli e degno contenitore per un Museo delle Arti e dei Mestieri;
2) Visita guidata dei 13 frantoi moderni e assaggio dell’olio extravergine di oliva.
3) Visita guidata dei 2 stabilimenti vinicoli presenti sul territorio per degustare i buoni vini di primitivo, malvasia e negro amaro prodotti in loco.
PERCORSO DELLE MASSERIE
1) Visita guidata nell’agro di Villa Castelli alla scoperta delle 12 Masserie presenti sul territorio e dei prodotti caseari e zootecnici.
Si inizia partendo dalla Masseria Montescotano, posta a nord dell’abitato per poi proseguire per quella di Abate Carlo, per passare successivamente alla Masseria Puledri, che si trova a nord-ovest, sempre a confine con Ceglie. Queste tre Masserie negli ultimi tempi hanno ridotto notevolmente la produzione casearia e zootecnica. Si prosegue visitando la Masseria Renna, posta ad est rispetto all’abitato; quest’ultima azienda è molto attiva dal punto di vista della produzione del formaggio, formaggio ricotta e ricotte varie.
Altrettanto attiva dal punto di vista della produzione e della qualità è la Masseria Sciaiani, posta a confine con il territorio di Francavilla Fontana.
Si va avanti a visitare la vicina Azienda Sciaiani Piccola (ex Masseria Sciaiani Piccola), attualmente adibita a struttura ricettiva alberghiera, dotata di numerosi servizi(gastronomia, sport, piscina biologica, etc.) per la clientela italiana ed estera.
Si passa poi a visitare la Masseria Antoglia, che è quella più antica e più vicina al paese. Essa si distingue per la bellissima torre merlata, ancora in buono stato di conservazione ed ha un’importanza storica in quanto faceva parte della proprietà originaria del Duca di Monteiasi all’atto della fondazione del nostro antico borgo.
E’ interessante visitare poi la vecchia Masseria Carnevale, da alcuni anni trasformata in un grande laboratorio di trasformazione delle piante officinali per la produzione di prodotti di erboristeria, con un annesso Centro Benessere.
A poche centinaia di metri da quest’ultima azienda vale la pena visitare la Sorgente del Canale Reale, da cui sgorga un inesauribile corso d’acqua dolce che, attraversando i territori di Francavilla Fontana, Latiano, San Vito dei Normanni e Carovigno, sfocia finalmente nell’Oasi di Torre Guaceto sull’Adriatico. Attualmente la Sorgente, invasa dai canneti, è sottoposta a lavori di bonifica e riqualificazione per diventare un sito ambientale da visitare ed apprezzare.
Si procede visitando la Masseria San Barbato, che è posizionata nell’estrema parte meridionale del territorio di Villa Castelli, lungo l’asse geografico Taranto-Brindisi, a poche centinaia di metri dalla superstrada Grottaglie-Francavilla. Essa è ancora operante, ma con scarsa produzione casearia e zootecnica.
Masseria Renna